Oggi giorno, siamo bombardati da tantissime offerte pubblicitarie a partire dal classico volantino delle note catene di supermercati alla pubblicità televisiva o ai mille banner su qualsiasi sito tipo Facebook, che ovviamente puntano a meravigliarci con mille offerte irripetibili.
Ormai è possibile comprare a rate quasi tutto, in quanto risulta comodo e permette di non sborsare l’intero importo subito all’acquisto.
Ottima tattica commerciale è il famoso Finanziamento a Tasso Zero.
Di solito questa forma di prestito veniva usata dalle concessionarie per l’acquisto di auto e moto ma da qualche anno viene proposto anche per l’acquisto elettrodomestici, smartphone ecc.
Grazie a questa estensione di utilizzo del prestito viene permesso di pagare mese con mese a piccole rate il nostro nuovo PC o frigorifero, rate sulle quali si applicano i costi aggiuntivi per l’apertura e la gestione della pratica di finanziamento, ma non il tasso d’interesse nominale (TAN).
Nel finanziamento a tasso zero infatti, il TAN è pari allo 0% e per questo motivo sulla quota capitale non si applica alcun interesse. Ma questo non garantisce che non ci siano costi aggiuntivi. Ogni pratica di finanziamento prevede dei costi accessori per l’apertura e la gestione della pratica, dei quali il cliente dovrà farsi carico. Quindi nel finanziamento a tasso zero il TAN è pari allo 0%, ma non è detto che sia così anche per il TAEG (tasso annuo effettivo globale) , dove sono compresi tutti i costi aggiuntivi come quelli di istruttoria o le commissioni per l’incasso dei pagamenti.
Solo quando entrambi sono allo 0% si può parlare di finanziamento a tasso zero reale.
In questo caso e solo in questo, è il venditore che decide di farsi carico dei costi di gestione della pratica così da incentivare i clienti all’acquisto di uno o più articoli. Ovviamente questo comporterà un aumento delle vendite con cui compenserà l’onere di addebitarsi i costi.
A volte capita che il venditore stesso decida di caricare i costi all’interno del prezzo finale del prodotto, così da farli pagare al consumatore finale a sua insaputa. Si parla così di finanziamento a tasso zero mascherato. Fatte queste precisazioni, vi consiglio prima di effettuare il vostro acquisto a tasso zero di verificare e farvi spiegare le effettive condizioni e anche quando è tutto chiaro di verificare il prezzo anche in qualche altro negozio in modo da sfatare i vostri dubbi.