Nell’attuale panorama finanziario, molte persone si trovano a gestire più prestiti contemporaneamente, ognuno con i propri tassi di interesse e scadenze. Questa situazione può portare a una gestione finanziaria complessa e ad un aumento dello stress.
In questo articolo, esploreremo come la cessione del quinto possa essere una soluzione intelligente per consolidare i prestiti, semplificando la gestione finanziaria e offrendo numerosi vantaggi.
Cessione del quinto: una panoramica
La cessione del quinto, è una tipologia di prestito garantito dallo stipendio o dalla pensione, in senso letterale la rata verrà trattenuta direttamente in busta paga o sulla pensione, quindi quando riceverete lo stipendio la rata sarà già stata pagata.
Per la sottoscrizione non è richiesta la firma di garanti e la rata è fissa per tutta la durata che può arrivare massimo a 120 mesi (10 anni).
Può essere richiesta da persone che hanno avuto problemi o ritardi con altri finanziamenti, ma può essere usata soprattutto per andare a consolidare varie posizione aperte con una sola rata e più sostenibile.
I vantaggi della cessione del quinto per il consolidamento dei prestiti
I vantaggi principali per il quale richiedere la cessione del quinto per consolidare altri prestiti sono:
– avere una sola rata e più sostenibile
– poter spalmare il debito sulla durata massima dei 10 anni, la maggior parte dei prestiti personali arrivano fino a 84 mesi (7 anni)
– non avere più scadenze di rate all’interno del mese, che spesso causano dimenticanze e relativi ritardi nei pagamenti
– ricevere lo stipendio già al netto della rata senza avere altri pensieri
– ottenere della liquidità ulteriore senza chiedere altri prestiti
Richiedere un consolidamento, vuol dire anche pagare meno interessi e meno costi a differenza di versare più rate a tassi d’interessi diversi con relativi costi di incasso rata, ecc, risparmiando cosi nel lungo periodo.
Come funziona il consolidamento dei prestiti tramite cessione del quinto
Consolidare vuol dire, andare a costruire su misura delle possibilità della persona un nuovo piano d’ammortamento con il quale chiudere le varie posizioni aperte, evitando cosi il sovraindebitamento e consentirgli di trarre benefici sia in termini economici che di gestione vera e propria delle finanze a disposizione.
La cessione del quinto usata come prodotto di consolidamento può permettere, come accennato prima, di personalizzare un nuovo piano d’ammortamento con una rata più sostenibile in quanto come dice il nome del prodotto può arrivare fino ad impegnare il quinto dello stipendio e sfruttare la durata dei 10 anni consentendo cosi di abbassare, spesso di molto, l’ammontare delle rate mensili.
Esempio pratico al fine di chiarire il concetto: (non si tratta di un preventivo vero e proprio)
Pietro paga mensilmente 3 prestiti:
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- prestito 1: 250€ per 36 mesi
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- prestito 2: 200€ per 48mesi
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- carta revolving: 100€ per 24 mesi
Totale uscita mensile: 550€ più magari affitto o mutuo
Richiedendo la cessione del quinto, Pietro, potrebbe andare a consolidare le varie posizioni con una rata da 300€ ipotizziamo per 72 mesi permettendogli cosi di risparmiare 250€ al mese, oppure, richiedendo una durata maggiore avrebbe la possibilità di consolidare le sue rate e avere della liquidità extra per fare i lavori che rimandava da tempo, senza però richiedere un altro prestito.
Considerazioni importanti prima di consolidare i prestiti
L’aiuto di un consulente in questi casi è molto importante, in quanto vi può aiutare a leggere la vostra situazione finanziaria e a farvi conoscere e capire i vari strumenti e prodotti per migliorare la vostra situazione, ma sopratutto guardando al futuro ed evitando così errori nella richiesta ed imprevisti futuri.
Io personalmente ritengo molto importante ascoltare il cliente e le sue esigenze in modo da individuare la migliore soluzione e per riuscire ad alleggerire la sua situazione debitoria ed evitare il sovraindebitamento che la maggior parte delle volte si trasforma in future sofferenze come ritardi ecc, che causerebbero poi segnalazioni e di conseguenza futuri problemi per l’accesso al credito.