Partiamo dal presupposto che sarebbe meglio poter evitare sia uno che l’altro, ma purtroppo al giorno d’oggi, chi per un motivo, chi per un altro, c’è sempre più gente che ricorre a finanziamenti per poter fronteggiare la quotidianità.
Oggi voglio spiegare le differenze sostanziali tra le due forme di finanziamento più diffuse. Meglio il prestito o la cessione del quinto?
Prestito personale
Il prestito è la forma di finanziamento più utilizzata, in quanto è quella più veloce per poter ricevere liquidità e si può fare anche per piccoli importi. Velocità e piccoli importi però, non sono sinonimi di risparmio, anzi… generalmente il prestito lo si può concedere a tutti, lavoratori dipendenti, pensionati, autonomi e molte volte anche a disoccupati se presente un garante. Per i lavoratori autonomi l’unica forma di finanziamento possibile è appunto questa.
Affinchè un prestito venga approvato però, bisogna soddisfare determinati requisiti, quali il non aver segnalazioni in centrale rischi, non avere impegni superiori generalmente al 30% dello stipendio percepito e se si ha un garante meglio.
I tassi di interesse dei prestiti generalmente sono sempre gli stessi, in quanto, in base all’importo richiesto e in base all’assicurazione che si vuole associare, si viene “classificati” in determinate tabelle, quindi il prestito che fa il libero professionista avrà le stesse condizioni del prestito che fa il dipendente di una multinazionale. L’unica differenza che potrebbe esserci è l’assicurazione che il cliente associa al proprio prestito. Normalmente i prestiti hanno una durata massimo di 8/9 anni e l’età massima a scadenza non può superare i settantacinque anni. Esistono delle eccezioni, ma dipendono da finanziaria a finanziaria.
Attenzione però, non tutti lo dicono ma il prestito è ereditabile, in quanto rientra nell’eredità economica in caso di premorienza e nel caso abbia partecipato all’operazione un garante, questo sarà ovviamente chiamato a rimborsare il finanziamento per voi, fatto salvo il caso che si sia sottoscritta un’assicurazione specifica.
Cessione del quinto
La cessione del quinto, è un operazione non immediata, in quanto per poter ricevere liquidità possono passare anche alcune settimane.
Possono accedere a questa forma di finanziamento i dipendenti pubblici e statali, dipendenti privati ma di srl o spa con almeno sedici dipendenti, dipendenti di cooperative e pensionati.
Gli autonomi in nessun caso possono accedere alla cessione, mentre per i dipendenti di piccole società esistono delle eccezioni valutabili di volta in volta. A differenza del prestito la rata della cessione è già comprensiva di assicurazione, in quanto obbligatoria per legge.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, al contrario del prestito, non rientrano tutti in una tabella a seconda dell’importo richiesto, ma variano da caso a caso, in quanto prendono in considerazione l’età del richiedente, da quanto lavora, dove lavora e quanto tfr ha accumulato. Risulterà estremamente difficile che persone che lavorino in settori diversi e aziende diversi, abbiano gli stessi tassi di interesse. Le caratteristiche per poter accedere a questa tipologia di finanziamento sono specificate e non esistono eccezioni.
Possono accedere tutti coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato o una pensione, l’età a scadenza è di ottantacinque anni, quasi dieci anni in più rispetto al prestito, e la rata non può superare il quinto dello stipendio mensile.
È vero che è possibile richiedere più di un prestito personale a distanza di tempo, mentre la cessione la si può chiedere una volta sola e per rinnovarla si deve attendere almeno che siano trascorsi i 2/5 del piano di ammortamento.
Nel caso si ha necessità di ulteriore liquidità è possibile chiedere una seconda trattenuta di un ulteriore quinto dello stipendio, la delegazione di pagamento o comunemente detta delega, questa però a differenza della cessione è facoltà dell’azienda per cui lavorate se consentirla o meno.
Quello che mi sento di consigliare è: se avete bisogno di liquidità in brevissimo tempo e per importi relativamente bassi, allora il prestito è la soluzione che fa per voi, se invece non avete urgenza immediata di liquidità e volete un finanziamento più sicuro, allora la cessione del quinto è quello che fa per voi.